CAPITANO DI CORVETTA GIANFRANCO GAZZANA-PRIAROGGIA
Capitano di corvetta Gianfranco Gazzana-Priaroggia. Iniziata la carriera navale con il grado di sottotenente di vascello nel 1937 entrò a far parte dei sommergibilisti partecipando a due missioni speciali nelle acque spagnole durante la guerra civile. Nel 1938 assunse il comando del Malachite un sommergibile della Classe Perla a bordo del quale iniziò le operazioni militari nella seconda guerra mondiale. Dopo aver conseguito la promozione a tenente di vascello si imbarcò con l'incarico di ufficiale in seconda, prima sul Durbo e successivamente sul Tazzoli, precisamente il 5 aprile 1941, al comando del quale c'era il capitano di corvetta Carlo Fecia di Cossato, e a bordo del quale contribuì all'affondamento di dodici navi per complessive 68.000 tonnellate. Assunto poi il comando dell'Archimede, il 10 agosto 1942 ebbe il comando del Leonardo da Vinci, dislocato nella Base Atlantica di Betasom a Bordeaux e con il quale, nella missione effettuata nelle acque dell'Oceano Indiano dal 7 ottobre al 6 dicembre 1942, conseguì l'affondamento di 4 navi mercantili, per complessive 26.042 tsl e il 1danneggiamento di una motonave da 10.000 tsl. I due sommergibili Tazzoli e Leonardo Da Vinci stabilirono due primati: il primo quello del maggior numero di navi nemiche affondate, il secondo quello del maggior tonnellaggio di naviglio nemico affondato. Salpato il 20 febbraio 1943 per una missione contro il traffico nemico nelle acque del Sud Atlantico e nell'Oceano Indiano, non fece più ritorno alla base, venendo probabilmente affondato il giorno 23 maggio, a circa 300 miglia a ponente di Vigo (Spagna) dall'azione combinata del cacciatorpediniere Active e della fregata Ness. Complessivamente sotto il comando di Gazzana Piraroggia furono affondate 90.601 tonnellate di naviglio. Pochi giorni prima, per il coraggio e il valore dimostrato, il 6 maggio 1943, era stato promosso per merito di guerra, al grado di capitano di corvetta. Gli venne conferita la Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.