ALDO BELTRICCO

Il 10 settembre 1916 sul Monte Pasubio, moriva il Capitano Aldo Beltricco, 4º Reggimento, come Comandante della 41ª Compagnia del "glorioso" Battaglione alpini "Aosta" sotto il comando del maggiore Ernesto Umberto Testa Fochi.
Colpito da una raffica di mitragliatrice mentre conduceva i propri uomini sotto i reticolati nemici ancora intatti che stavano cercando di tagliare con le cesoie Beltricco s'immolava così, sotto gli occhi di tutti.
Secondo la testimonianza di Don Nervo, i nemici austriaci gli diedero degna sepoltura in un cimitero di guerra poco distante. Per onorarne il coraggio con Decreto Luogotenenziale del dicembre 1916 gli fu concessa la Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
«Con indomito coraggio, in testa alla propria compagnia, sotto un fuoco violentissimo di mitragliatrici ed artiglierie nemiche, si portava presso le trincee avversarie. Magnifico esempio di eroismo, al grido di « Savoia » si slanciava per tre volte successive coi propri uomini all'assalto e raggiunto il reticolato, si apriva un varco, quindi si spingeva con pochi superstiti sul ciglio della trincea avversaria, ove colpito a morte, perdeva gloriosamente la vita. Coston di Lora (Monte Pasubio), 10 settembre 1916.»
— Decreto Luogotenenziale 31 dicembre 1916