22 GENNAIO 1944 LO SBARCO DI ANZIO E NETTUNO

Nella notte del 22 gennaio sul litorale laziale nella zona antistante gli abitati di Anzio e Nettuno, sbarca il VI Corpo d'armata statunitense, guidato dal maggior generale John Lucas.
Scopo dell'operazione militare di sbarco anfibio, (nome in codice operazione Shingle) era la creazione di una testa di ponte ad Anzio oltre lo schieramento tedesco sulla linea Gustav, in modo tale da aggirarla e costringere gli avversari a distogliere ingenti forze dal fronte di Cassino.
Ciò avrebbe dovuto permettere così lo sfondamento della 5ª Armata del generale Mark Clark lungo il settore tirrenico della Gustav e la conseguente conquista di Roma.
L'operazione Shingle non raggiungerà gli obiettivi iniziali prefissati. Le forze tedesche del feldmaresciallo Kesselring, nonostante la sorpresa iniziale, riuscirono a bloccare l'iniziale avanzata del VI Corpo d'armata e a sferrare una serie di contrattacchi. Sostanzialmente le truppe sbarcate, rimarranno confinate nelle zone di sbarco per circa cinque mesi, fino a quando lo sfondamento del fronte di Cassino costringerà i tedeschi a ritirarsi verso Nord.